ARRIVABENE – Intervistato da Tuttosport, l’ex Amministratore delegato della Juventus e dirigente della Ferrari ha parlato dei tempi passati in bianconero. Tra consigli e rapporti mantenuti con alcuni giocatori e opinioni su quella che è stata la produzione della NextGen si è sbilanciato molto.
L’ex AD della Juventus Maurizio Arrivabene, in un’intervista si è lasciato andare ad un rimpianto dei tempi della Juventus: non aver tenuto in rosa alcuni talenti prodotti dalla NextGen
Ha prima parlato di quelli che sono i talenti che non sono stati coltivati dalla Juventus, nonostante arrivassero con un curriculum importante dalla NextGen; Matias Soulè, ceduto alla Roma, o anche Nicolò Fagioli, andato alla Fiorentina. “Un rimpianto vederli con un’altra maglia” ha affermato Arrivabene. “Da noi c’erano tanti talenti in un momento in cui ne vengono fuori pochi. Prima di un Benfica-Juventus Rui Costa disse che i talenti vanno lasciati liberi di esprimersi.”
Ha aggiunto anche che al momento si tiene in contatto con alcuni giocatori dai tempi della Juve, come Dusan Vlahovic; ribadendo anche come l’acquisto non sia stato sbagliato. “Segnava una grande quantità di gol. Non può essere e non è scarso” ha affermato nell’intervista Maurizio Arrivabene.
