Roma Napoli – Sfida particolarmente interesante quella dell’Olimpico tra Roma e Napoli, con i giallorossi che rivoluziona la formazione in vista della sfida di Coppa Italia contro il Milan mentre la squadra di Conte deve vincere per allungare sull’Inter dopo il pareggio nel derby. Poche emozioni in questi primi frangenti di gara anche se è il Napoli a tenere maggiormente la palla, con la Roma che riparte in contropiede grazie ai guizzi di El Shaarawy e Soulè. Partita difficile per i giallorossi visto che gli azzurri sono bravi ad entrare in area e a far girare velocemente la palla. Al 25′ bella occasione per la squadra di Ranieri con El Shaarawy, che però calcia alto. 2 minuti più tardi ancora un’azione per i giallorossi con Soulè, che però spreca e manda al lato. Al 29′ però si sblocca la gara perchè è il Napoli a passare in vantaggio con l’ex Spinazzola grazie ad un pallonetto che batte Svilar. Dopo il gol però la Roma si sveglia e ha l’occasione per pareggiare i conti con Ndicka di testa, anche se però è bravo Ndicka a mandarla in calcio d’angolo. Termina così il primo tempo con il Napoli in vantaggio.
Roma-Napoli, non basta la rete dell’ex Spinazzola
Parte la ripresa, con i giallorossi che hanno l’obbligo di provare a pareggiarla mentre il Napoli spinto anche dal risultato dovrà essere bravo a chiudere al gara. Al 55′ arrivano però i primi cambi per la squadra di Ranieri: dentro Saelemaekers e Paredes al posto di El Shaarawy e Konè. Al 61′ bella triangolazione tra Soulè, Saelemaekers e Angelino, che però spara alto. Allora ecco che il tecnico giallorosso cambia ancora: dentro Dovbyk e fuori Cristante, per riempire maggiormente l’area avversaria. Il Napoli prova a chiuderla su calcio di punizione con Lukaku, che però si trova in posizione di offside. La Roma però ci prova in tutti i modi e colpisce un palo grazie ad un calcio piazzato di Paredes che però centra il legno ed esce. Conte allora corre ai ripari, dentro Mazzocchi per Neres, per provare a contrastare l’offensiva giallorossa. Utimi 10 minuti con una vagonata di cambi per le due squadre, da una parte Dybala e Baldanzi, dall’altra il Cholito Simeone prende il posto dell’ex Romelu Lukaku.I giallorossi ci provano ancora e allora il tecnico del Napoli lancia Raspadori che sostituisce Politano. Nel finale è però Angeliño a regalare il pareggio ai giallorossi e a far esplodere l’Olimpico.