TOTTI – Quando parla Francesco Totti, il calcio si ferma per ascoltarlo. L’ex capitano della Roma, in un’intervista esclusiva concessa a Betsson.sport, è tornato a raccontarsi con la schiettezza e la semplicità che da sempre lo contraddistinguono. Tra ricordi, osservazioni e auguri, il numero 10 giallorosso ha tracciato un ritratto sincero del calcio di oggi, così diverso da quello che ha vissuto da protagonista per vent’anni. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
“Al momento non vedo molti talenti nel nostro Paese. L’unico che sto osservando con attenzione, anche se non è italiano, è Nico Paz. Mi incuriosisce tantissimo.” Quando il discorso si sposta sulla Serie A, Totti mostra invece un cauto ottimismo. “Credo che oggi ci siano più squadre in grado di competere con il Napoli. È un campionato più equilibrato rispetto alla scorsa stagione.”
Poi, il pensiero va all’Azzurro, ai colori che lo hanno accompagnato nella notte di Berlino 2006. Stavolta, però, è Rino Gattuso a vestire i panni del condottiero. “È doveroso fare un grande in bocca al lupo a Rino e a tutta la Nazionale. Speriamo che riescano finalmente a riportarci al Mondiale dopo tanti anni. Non solo da parte mia, ma da parte di tutti gli italiani.”
