News

Kleindienst e Goretzka rispondono alla rete di Tonali (1-2) | Ora si fa durissima per gli azzurri di Spalletti

SANE E TONALI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

ITALIA GERMANIA – E’ la sfida delle sfide a San Siro,Italia-Germania, uno dei più grandi classici del calcio Europeo. Ci si gioca tanto, perchè oggi a Milano c’è l’andata dei quarti di finale, con il ritorno che si giocherà a Dortmund domenica sera e dove in palio c’è l’accesso alle semifinali di giugno. Si parte. Comincia subìto forte la gara di San Siro tra Italia e Germania con la squadra di Nagelsmann che spinge per mettere subito le cose in chiaro e per far capire chi è la più forte. Anche l’Italia però, ha buoni propositi, perchè è scatenata e vuole il passaggio del turno e allora la squadra di Spalletti preme sull’acceleratore e al 9′ passa in vantaggio grazie a Sandro Tonali, con l’ex Milan bravo a ribattere a rete una palla spazzata male dalla squadra tedesca. Doccia fredda per gli ospiti, che erano partiti bene e che dopo l’1-0 incassato, sfiorano la rete del pareggio al 15′ con Goretzka. La Germania si rende ancora pericolosa, stavolta con Sanè da fuori, anche se Donnarumma para facilmente. E’ un batti e ribatti di occasioni però, perchè se la Germania chiama, a rispondere è l’Italia sempre col solito Tonali ma anche con Kean, bravo a farsi trovare tra le linee della difesa avversaria. Negli ultimi minuti dei primi 45′ di gara esce fuori la qualità di Musiala, che conquista un prezioso calcio di punizione dal limite dell’area e che però Amiri calcia a lato.

Italia-Germania, gli azzurri di Spalletti bene a metà

Nella ripresa Nagelsmann effettua subito il primo cambio: dentro Kleindienst per Burkardt, per provare a dare quella scossa che è mancata nella prima parte di gara. Ed è proprio l’attaccante del Borussia M’gladbach alla sua prima palla toccata a siglare la rete del pareggio. Giropalla della squadra tedesca che ora alza il ritmo e vuole la rete del sorpasso. Spalletti corre ai ripari e cambia: dentro Ricci e Bellanova al posto di Politano e Rovella. L’Italia sembra galvanizzata con i cambi e sfiora i gol con Moise Kean. Gli azzurri giocano bene, pressano alto e sfiorano ancora la rete del possibile 2-1 con Raspadori, anche se però Baumann c’è. Ci prova però anche la Germania, che di testa manca da pochi passi il gol che avrebbe messo in difficoltà gli azzurri. Spalletti opta ancora per le sostituzioni: fuori Raspadori e dentro Maldini. La beffa però arriva al minuto 76′ perchè la squadra di Nagelsmann passa in vantaggio grazie alla rete di Goretzka, bravo ad appoggiarla di testa. L’Italia però crede al gol del pareggio anche se Baumann e gli interventi della difesa avversaria negano il gol degli azzurri. Nagelsmann si gioca allora un nuovo cambio, perchè entra l’ex obiettivo del Napoli Adeyemi ed esce Sanè. Anche Spalletti prova però a dare un po’ di imprevedibilità grazie agli ingressi di Frattesi e Lorenzo Lucca, che prendono rispettivamente il posto di Kean e Barella. L’Italia vuole la rete del pareggio e ci prova con Maldini, anche se il tiro centrale non crea pericolo a Baumann. I minuti passano, la gara è ormai è agli sgoccioli e il risultato sembra essere compromesso, con  gli azzurri che per passare dovranno andare a vincere con più gol di scarto in quel di Dortmund. Quattro minuti ancora da giocare anche se il risultato per la squadra di Spalletti resta invariato e nel ritorno gli azzurri dovranno compiere un vero e proprio miracolo.

2 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *