ALLEGRI ROMA – Era il 04/05/2005, la Roma annunciava Mourinho, tutti noi, tifosi romanisti, eravamo certi, che finalmente le cose sarebbero cambiate.Ed in parte è stato effettivamente così. Le cose sono cambiate. Le aspettative sono cambiate. In un momento di attesa, in un momento di annunci e di colore delle fumate, a Roma non si parla d’altro: quando annunceranno il nuovo allenatore? Rimaniamo in attesa dell’installazione del comignolo e della fumata…quella giusta, che annunci l’allenatore giusto. Cosa ci aspettiamo dopo MOU? Sì perché DDR è durato troppo poco, Juric è durato troppo e Ranieri durerà il giusto, quindi? Quindi tutti noi ci aspettiamo, dopo MOU, un allenatore di spessore. Chi? Max Allegri ovviamente. Perché proprio lui? perché è simile a MOU.
Roma. è Allegri il dopo Mourinho?
Quasi coetanei (Mou 1963, Allegri 1967) e vincenti. Certo MOU ha vinto tanto anche in europa, Max non vanta il palmares di MOU ma ricordiamo che in 5 anni ha vinto 5 Scudetti e quattro Coppe Italia, due Supercoppe italiane e due finali di UEFA Champions League. Già le finali di Champions League perse. Mou ci ha insegnato che certo, le finali è meglio vincerle, arrivarci però non è cosa di poco conto, anzi…vivere l’attesa, l’atmosfera della città europea, la cosiddetta fan zone instituita dalla UEFA , insomma in finale è meglio arrivarci che non arrivarci… poi se la perdi amen…Allegri sarebbe, dicevamo, il naturale proseguimento di MOU, entrambi maniacali, entrambi passionali, entrambi vincenti…come? Ovviamente di corto muso. Sicuramente concreti, i detrattori direbbero che non sono amanti del bel gioco, chiedete al Barcellona di Flick se preferirebbe il tiki taka del suo Barca alla concretezza dell’Inter di Inzaghi… Io, non vedo differenze tra i due, a Roma si aspetta solo la fumata del colore giusto…
