ROMA-TORINO – Dopo la doppia vittoria contro Bologna e Pisa, la Roma vuole e deve battere il Torino per agganciare Napoli e Juventus, in testa a punteggio pieno. Non sarà facile, perchè Marco Baroni è da sempre la bestia nera di Gasperini, nonostante la classifica, come detto dal tecnico. Fuori Dovbyk e Ferguson dall’inizio, il tecnico giallorosso sceglie di affidarsi a Dybala unica punta.
Roma-Torino, la gara:
Ritmi blandi all’Olimpico per i primi 10′ di gara visto anche il grande caldo presente all’Olimpico. Dybala come sempre è l’anima di questa Roma, che prova ad accendersi grazie agli spunti e alle giocate in alternativa con Soulè. I due argentini da una parte, Simeone dall’altra, anche se il guizzo vincente tarda ancora ad arrivare. E’ sempre Dybala l’uomo più pericoloso dei giallorossi e al 34′ sfiora il gol con un tiro deviato in calcio d’angolo. E proprio da quel calcio piazzato la Roma sfiora il gol con Mancini, anche se Israel non ha problemi a parare. I giallorossi spingono ancora con il tandem Mancini-Soulè, che prolunga per Dybala, con il difensore del Torino che è bravo però a chiudere l’azione. Roma che chiude il primo tempo nell’area avversaria anche se le due squadre terminano i primi 45′ sullo 0-0.
La ripresa comincia subito con due grandi novità per la Roma: fuori El Aynaoui e Dybala e dentro Baldanzi e Ferguson, per provare a scardinare l’area avversaria. Piccoli accenni di gioco per le due squadre, con la Roma che prova a sfruttare l’asse formato da Soulè-Wesley e Ferguson, che però non c’entra la porta. La gara si sblocca però, perchè al 59′ un contropiede micidiale del Torino non lascia scampo ai giallorossi, perchè Simeone ubriaca mezza giallorossa e batte Svilar. Ed è 0-1. Girandola di cambi per le due squadre dopo il gol, con Baroni che punta su Adams, Ilic e Aboukhlal mentre Gasperini si affida a Pisilli togliendo Cristante. I granata sfiorano il doppio vantaggio proprio con l’ultimo neoentrato. Gasperini cambia ancora: dentro El Shaarawy e Celik per Angelino ed Hermoso. Risponde Baroni con Tameze per Asllani. Granata ancora vicini al vantaggio con Vlasic, anche se Svilar para. La Roma ci prova, e allora il tecnico granata si gioca l’ultima sostituzione inserendo Anjorin per Vlasic. Roma che spera nel pareggio e negli 8′ di recupero Pisilli sfiora il gol di testa anche se è bravo Israel a mandare in angolo. I giallorossi ci provano in tutte le maniere, anche con una magia di Soulè, che per fortuna del Torino sfiora solo la porta. Termina così la gara dell’Olimpico con Gasperini che perde la sua prima gara a una settimana dal derby. Solo 45′ per Dybala, mentre Dovbyk e Pellegrini restano a guardare.
